Proyecto presentado y seleccionado por la Bienal de Venecia. Nuestra memoria decía:
“Il progetto presenta tre idee fondamentali. Principalmente la constituzione di un grande spazio semiellittico che nella forma riproduce l´attuale Prato, segnando l´emergere del monastero di Santa Giustina. In questo spaziole funzioni conservano, grazie all´asse est-ovest di Santa Giustina, le dimensioni di giardino urbano datebli da Memmo e Cerato.
Un´operazione cosi emblematica come la sistemazione del Prato della Valle a Padova non puó tralasciare i grandi simboli in prossimitá della zona: Santa Giustina, Sant´Antonio e l´Orto Botanico. Migliorare e formalizzare il rapporto viario pedonale é buon avvio per una sistemazzione del Prato, come fu a suo tempo giá considerata da Giuseppe Jappelli. Gli spazi recuperati nella zona a completamento della cittá dovrebbero finalizzare il tessuto urbano di questa e precisamente al limite della circonvallazionse della cittá e al punto in cui questa zona puó entrare in un rapporto migliore con la nuova cittá esterna al muro,
Logicamente il punto in questione é quello con migliore accesibilitá. Il progetto si occupa a questo punto di suggerire varie attivitá ed usi, sufficientemente piacevoli e varii, in grado, di costituire di per sé una attrazione”..
Autores
- Xosé Manuel Vázquez Mosquera
- Carlos Henrique Fernández Coto
- María Concepción Carreiro Otero
- Cándido López González